Pellegrini per la pace: da Fontanelle di Boves un’onda di pace

Una giornata di Pentecoste vissuta nell’incontro tra gruppi, paesi, lingue che si sono dati appuntamento per vivere una giornata di preghiera domenica 9 giugno 2019, presso il Santuario Regina Pacis, a Fontanelle di Boves (Cn), in occasione del “Pellegrinaggio dei popoli”, manifestazione annuale organizzata dal Coordinamento regionale Migrantes di Piemonte e Valle d’Aosta. Quest’anno l’incontro è stato ospitato nella Diocesi di Cuneo e organizzato con molta cura e discrezione dalla Migrantes di Cuneo.

Giunto alla sesta edizione, il Pellegrinaggio ha coinvolto circa ottocento persone di diverse etnie provenienti dalle diocesi di Alba, Asti, Cuneo e Torino. “Pellegrini per la pace” è stato il tema della giornata, su cui i partecipanti hanno potuto riflettere e rivolgere le loro preghiere nei momenti dedicati: la mattina in tre diverse Vie Crucis e nella S. Messa celebrata a chiusura della manifestazione dal Vescovo di Asti Mons. Marco Prastaro, delegato regionale Migrantes. La giornata è stata anche occasione per condividere canti e balli tradizionali dei diversi paesi di provenienza dei pellegrini, nel parco adiacente il Santuario. “L’atmosfera che si è creata domenica ci riempie il cuore. Forse per merito del luogo e della disposizione del Santuario, i pellegrini erano stretti in un ‘abbraccio’ – afferma Don Giuseppe Costamagna, direttore della Migrantes di Cuneo a conclusione della manifestazione -. Un abbraccio che ricorda la Pentecoste e la Madonna”. A fare la loro parte sono stati anche i volontari e la comunità di Fontanelle che hanno partecipato all’organizzazione e agli eventi della manifestazione. “La banda del paese ha suonato per i pellegrini, il Rettore del Santuario, Don Giuseppe Panero, ha partecipato al Pellegrinaggio con grande coinvolgimento – continua Don Giuseppe Costamagna -. Domenica abbiamo potuto vivere la bellezza del sentirsi un’unica famiglia, nel rispetto delle diversità di ogni comunità”.

L’esperienza di comunione vissuta domenica al Santuario di Fontanelle di Boves dimostra quanto sia opportuno e urgente concentrarsi, oltre le parole, nel promuovere momenti di condivisione e di preghiera tra sorelle e fratelli cristiani, anche migranti, come ha sottolineato Sergio Durando, direttore della Migrantes regionale al termine della Santa Messa in Santuario: “Tutti possiamo diventare operatori di pace, ogni giorno, per costruire comunità più unite, solidali e aperte. Il Pellegrinaggio si sta chiudendo, ma parte da Fontanelle di Boves un’onda di testimoni e portatori di pace che si propagherà nel tempo e nello spazio, a partire dai nostri ambienti di vita quotidiana”.

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