Guide del Distretto Sociale Barolo: è aperta la call per la ricerca di 25 giovani guide volontarie

Dal 4 al 26 aprile è possibile inviare la propria candidatura

Hai tra i 18 e i 35 anni? Sei interessato ad una nuova esperienza di volontariato (multi)culturale? Conosci o ti piacerebbe scoprire la storia di questa città? Ti piacerebbe sperimentarti come guida locale?
Allora questa potrebbe essere la call che fa per te! Stiamo cercando 25 giovani creativi e desiderosi di mettersi in gioco nel nuovo progetto Guide del Distretto Sociale Barolo, un’iniziativa del nostro Ufficio in collaborazione con Generazioni Migranti APS che nasce per celebrare l’anniversario dei 200 anni del Distretto.

Compila il form per candidarti: https://forms.gle/n5bWYy8QtdXqUhpr9

Leggi la descrizione del progetto e scopri il Distretto Sociale Barolo: Guide Distretto Sociale Barolo_descrizione progetto

Il Distretto Sociale Barolo è nato nel 1823 per volere dei Marchesi di Barolo, Carlo Tancredi e Juliette Colbert. E’ parte dell’Opera Barolo, fondazione nata per disposizione testamentaria della stessa Juliette Colbert per proseguire le azioni solidali e l’impegno sociale, politico e culturale profuso dai Marchesi.

Attivo ininterrottamente da quasi 200 anni, il Distretto ha sede nel cuore di Torino, nel cosiddetto “miglio del sociale” sabaudo – un’area caratterizzata sin dagli albori da un forte rischio di marginalità ma anche da istituzioni vocate alla solidarietà. Un vero e proprio unicum europeo, oggi valorizzato all’interno di un protocollo interistituzionale che vede coinvolte, accanto all’Opera Barolo, la Regione Piemonte, la Città di Torino, la Compagnia di San Paolo, la Fondazione CRT.
Il Distretto occupa un’ampia porzione urbanistica tra via Cigna e via Cottolengo (ben 3.000 metri quadri) e i suoi edifici sono stati messi a disposizione a realtà ecclesiastiche e civili: istituzioni che, grazie al lavoro di più di 100 operatori e oltre 300 volontari, garantiscono servizi fondamentali e risposte concrete a più di 20.000 persone ogni anno tra donne, famiglie e adolescenti fragili.

Questi edifici sono importanti non solo in quanto rendono possibile l’erogazione di prestazioni e servizi di prima necessità ma soprattutto perché, nell’offrire continuità anche spaziale alle relazioni, consentono di sviluppare modalità di aiuto e di scambio innovative e attività comunitarie. Il Distretto è una cittadella del welfare generativo: un polo di prossimità nel quale è possibile trovare, oltre all’accoglienza, la possibilità di ridisegnare il proprio futuro per una nuova opportunità di vita. In un luogo bello, a partire dai suoi giardini.

Il progetto Guide del Distretto Sociale Barolo nasce per celebrare l’anniversario dei 200 anni di fondazione del Distretto, che cadrà nel 2023. L’obiettivo è aprire le porte del Distretto alla cittadinanza, favorendo la conoscenza della storia passata e contemporanea di questo luogo delle possibilità.
Protagonista del progetto sarà un gruppo di 25 giovani che, dopo un periodo di formazione specifica, avrà l’opportunità di creare percorsi di visita originali all’interno del Distretto e degli enti che lo abitano.
La call si rivolge a giovani under 35 che vivono, hanno vissuto o che desiderano vivere questi spazi e sono interessati a diffonderne la cultura, il carisma e la storia di solidarietà.

Da quasi due secoli il Distretto rappresenta un punto di riferimento importante per la città di Torino e i suoi abitanti, uomini e donne provenienti da ogni parte del mondo.

Scarica la callCall Guide Distretto Sociale Barolo

Compila il form per candidarti: https://forms.gle/n5bWYy8QtdXqUhpr9

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